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“Da consumarsi previa cottura”: attenzione ad alcune etichette!

Una fetta sempre più importante di consumatori continua a richiedere alimenti pronti per il consumo, basti pensare all’offerta sempre più ampia di alimenti “ready to eat” presenti nei vari supermercati. Alcune volte però, il packaging troppo simile tra alcuni alimenti, potrebbe mettere in serio pericolo la salute dei consumatori ignari di un’avvertenza che potrebbe essere cruciale prima del consumo: l’indicazione “Da consumarsi previa cottura“!

Questa frase, apparentemente semplice, riveste un’importanza strategica per adempiere agli obblighi previsti dalla legislazione alimentare e tutelare la salute dei consumatori.

La normativa di riferimento e la responsabilità dell’OSA

Il Reg. (UE) n. 1169/2011 relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori stabilisce i requisiti generali e specifici in materia di etichettatura. Sebbene non esista un articolo specifico che imponga di utilizzare la dicitura “Da consumarsi previa cottura“, le aziende sono obbligate a fornire informazioni chiare, complete e facilmente comprensibili ai consumatori in modo che effettuino scelte consapevoli e utilizzino gli alimenti in modo sicuro.

Inoltre, il Reg. (CE) n. 178/2002 che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare, ponendo in capo agli Operatori del Settore Alimentare (OSA) la primaria responsabilità di garantire la sicurezza degli alimenti immessi sul mercato. Questo include la corretta informazione al consumatore sulle modalità d’uso e sulle eventuali precauzioni da adottare, come nel caso di alimenti che necessitano della cottura per essere consumati in sicurezza.  

Quando e come indicare “Da consumarsi previa cottura”?

L’indicazione “Da consumarsi previa cottura” si rende necessaria quando l’alimento, una volta arrivato al consumatore, presenta un rischio microbiologico significativo che e può essere ridotto a livelli accettabili solo attraverso la cottura. Alcuni alimenti soggetti a tale avvertenza in etichetta potrebbero essere:

  • Preparazioni a base di carne: wurstel, piatti pronti, zampone, cotechino,
  • Carne cruda confezionata: carcasse intere, tagli e preparazioni a base di carne.
  • Prodotti della pesca crudi: tagli di salmone (molto simili a sashimi), alcune tartare di pesce vendute surgelate, pesce fresco non abbattuto.
  • Uova in brick: paradossalmente alcune confezioni di albumi o tuorli pastorizzati riportano tale dicitura.
  • Semilavorati vegetali: “hamburger” vegetali, polpette vegetali, cotolette vegetali.
  • Frutti di bosco surgelati: per ridurre il rischio Epatite A.
  • Zuppe fresche nel banco frigo: recentemente è stata prevista la dicitura di cuocere per almeno 5 minuti.

L’avvertenza deve essere chiara, ben visibile e facilmente leggibile sull’etichetta del prodotto, in prossimità della denominazione di vendita e delle istruzioni per l’uso, qualora presenti.

Implicazioni per le aziende alimentari:

Un’etichettatura corretta, che includa in modo ben visibile l’avvertenza “Da consumarsi previa cottura“, non è solo un adempimento normativo, ma rappresenta anche:

  • Tutela della salute dei consumatori: prevenendo intossicazioni alimentari e proteggendo la reputazione dell’azienda in caso di richiami dal mercato per la mancanza di tale indicazione.
  • Mitigazione del rischio legale: evitando sanzioni e potenziali responsabilità civili derivanti dal consumo di prodotti non sicuri.
  • Comunicazione trasparente;: fornendo al consumatore tutte le informazioni essenziali per un utilizzo sicuro dell’alimento.

Oltre l’obbligo: buone pratiche di etichettatura

È consigliabile accompagnare l’avvertenza “Da consumarsi previa cottura” con istruzioni di cottura chiare e dettagliate, indicando le temperature minime da raggiungere al cuore del prodotto e tempi di cottura raccomandati per garantire la sua sicurezza. Un indicazione che potrebbe essere utilizzata potrebbe essere “Cuocere il prodotto per almeno 5 minuti in forno a microonde alla massima potenza“.

L’importanza di una corretta etichettatura

Per garantire la sicurezza alimentare e la fiducia dei consumatori è essenziale avere delle etichette conformi alle normative europee e nazionali. Le aziende alimentari, più di qualunque altre, devono rispettare le regole sull’etichettatura per evitare sanzioni e garantire la salute dei consumatori in caso di ritiro o richiamo dei propri prodotti.

Se sei un’azienda alimentare ed hai bisogno di supporto per l’etichettatura dei tuoi prodotti, in particolare per l’indicazione delle avvertenze e le modalità di consumo o di utilizzo, non esitare a contattarci. Offriamo il servizio di consulenza per aiutarti a rispettare tutte le normative del settore alimentare, il tutto gestito da un Tecnologo Alimentare esperto.

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